Anonyma di “Carmen Weiz” Review Party

Anonyma
Published: 28 maggio 2022

Buongiorno lettore

oggi ti parlo del quinto romanzo che compone la serie Swiss legends. Che dirti oltre al fatto che è un tripudio di emozioni? Ti lascio di seguito i link delle recensioni dei volumi precedenti per farti un’idea complessiva:

  1. UNIQUE: https://www.flaviasdiary.com/recensione/unique-di-carmen-weiz-review-party/

2. LA BELLEZZA DEL MALE: https://www.flaviasdiary.com/recensione/la-bellezza-del-male-di-carmen-weiz/

3. LA VOCE DELL’INNOCENZA: https://www.flaviasdiary.com/recensione/la-voce-dellinnocenza-di-carmen-weiz-review-party/

4. ADRENALINA: https://www.flaviasdiary.com/recensione/adrenalina-di-carmen-weiz/

L’AUTRICE

Carmen Weiz nacque nella decada di 70 in Brasile, da madre tedesca e padre italiano. Si laureò in Architettura nella città di São Paulo. Per oltre dieci anni visse in Italia, e da oltre tredici anni vive in Svizzera. Incentivata dalla madre, diventò una grande lettrice. La passione per i libri e la multiculturalità la ispirarono a diventare una scrittrice.

IL LIBRO

Mai tirarsi indietro, mai temere e, soprattutto, mai dimenticare…

L’agente delle forze speciali svizzere Sophie Nowack sta vivendo uno dei periodi peggiori della sua vita. Dopo i problemi affrontati durante la sua ultima missione, viene retrocessa di rango e costretta a prestare servizio come semplice poliziotta.

Quando il capitano Gerber, suo superiore, le offre la possibilità di tornare a lavorare sul campo, Sophie non ci pensa due volte. Tuttavia, non avrebbe mai creduto che le cose potessero complicarsi in quel modo, specialmente quando Sarah, la sua più grande amica, si rivolge a lei per trovare alcune ragazze musulmane che sembrerebbero essere scomparse. 

Mentre Sophie porta avanti l’indagine ufficiale al fianco dell’agente Sven Engel, della polizia di Zurigo, continua anche a indagare sulle ragazze sparite nel nulla, aiutata dalla sua amica. Molto presto, l’indagine vedrà coinvolto anche l’agente Kieran Heizmann, trasformandosi in quella che, a tutti gli effetti, sembra essere una tratta illegale di donne. Lavorando insieme, i due agenti verranno risucchiati nel baratro più oscuro dell’anima, dimostrando che l’umanità può macchiarsi di cattiverie senza limiti e, come una vera squadra, dovranno fronteggiare il male, che sembra superare ogni logica.

Quanto più Sophie si avvicina al cosiddetto “mondo delle persone normali” grazie alla terapia, più si rende conto che la fiducia sarà fondamentale per l’esito positivo della missione e che i sentimenti possono diventare, in pochissimo tempo, i suoi peggiori nemici.

Carmen Weiz torna con l’ultimo libro della serie Swiss Legends. Una storia capace di mostrare il lato oscuro dell’anima e di tenere incollato alle pagine il lettore, immergendolo nelle atmosfere tanto affascinanti, quanto tenebrose e sorprendendolo con un finale da togliere il fiato.

Un Thriller psicologico con un forte tocco di Romance che non lascia via di scampo al lettore. Riuscirà il Camaleonte a concludere entrambe le indagini o questa pericolosa missione determinerà la fine della sua carriera come agente speciale, nonché della sua stessa vita ? 

Questo libro può essere letto singolarmente, ma per entrare meglio nella storia dell’agente speciale Sophie Nowack si consiglia di leggere anche i precedenti volumi della serie, intitolati: “La bellezza del male”, “La voce dell’innocenza” e “Adrenalina”.

Se desideri anche conoscere la storia dell’agente dell’Agenzia Kieran Heizmann, allora non perdere il primo libro della serie intitolato ”Unique.”

Attenzione: contiene alcune descrizioni particolarmente intense, pertanto la lettura non è consigliata a un pubblico sensibile.

RECENSIONE

Finalmente si ritorna in compagnia della nostra agente preferita Sophie Nowack con l’ultimo romanzo della serie. Ma davvero non sentiremo più parlare di lei?

Questo romanzo rispetto agli altri della serie sembra partire in punta di piedi, sembra andare con calma, più lento. Ci fa assaporare ogni dettaglio introspettivo della protagonista. Mi sono subito immedesimata in Sophie e ho subito cercato di capire il suo punto di vista anche perchè l’autrice sa con certezza quali corde toccare.

“Perchè sei Sophie Nowack, il camaleonte” rispose senza esitazione, come se la risposta fosse ovvia. Hai fegato, agente Nowack, sei capace di fissare l’abisso delle menti più oscure e malate senza provare la minima paura o repulsione.

I personaggi

L’autrice ha deciso di far parlare in questa storia i due personaggi di spicco, i più forti, quelli che hanno sofferto di più e che meritano una change. Il punto di vista tra i due personaggi si alterna in capitoli brevi e dinamici che scivoleranno sotto gli occhi di chi legge con avidità.

Il lettore si ritrova davanti una Sophie cambiata, più matura, più riflessiva ed empatica. Chi ha letto i volumi precedenti sa che Sophie è soprannominata “il camaleonte” proprio perchè è una macchina da guerra quando si tratta di salvare qualcuno in pericolo ed è l’unica agente di polizia pronta a tutto, ma davvero a tutto. Però la protagonista non riesce a star lontano dai guai e se lei sta calma e tranquilla i guai troveranno lei. Una nuova missione è all’orizzonte, sarà difficile, complicata e ad aggiungere altra benzina sul fuoco sarà Kieran, l’affascinante agente di cui Sophie si è innamorata. Ma da quanto tempo aspettavo questo momento? I due sono sempre stati attratti l’uno dall’altro, ma parlare dei propri sentimenti non è mai stato il loro forte, preferiscono l’azione.

Le scene tra i due protagonisti sono state perfette, pura magia, quello che ogni donna sogna per sè! Una coppia esplosiva e scoppiettante.

Gli altri personaggi, quelli secondari sono ben caratterizzati anche loro, incisivi e sicuramente caratterizzati da elementi che li contraddistingue dagli altri. A parte il cattivo della situazione tutti gli altri personaggi dimostrano di aver cuore e ti affezioni subito a tutti, non puoi far a meno di empatizzare con loro: con Timo che si riscopre confidente di Kieran, Sven, Zahira che farà da leva sui sentimenti di Sophie, con Kieran che non batte ciglio ad accogliere un nuovo membro in casa, con Sophie che si ritiene responsabile per cose che non poteva prevenire!

STRUTTURA

Il titolo e la copertina del romanzo trasmettono sempre tanto del contenuto preannunciandoci sempre qualche dettaglio importante. Il titolo: Anonyma come ad indicare le donne che vengono imprigionate, che non hanno più un’identità, nessun nome, nessuna famiglia, niente e che Sophie cercherà di liberare. L’immagine di copertina: pezzi di viso di donne, come pezzi di giornale strappati, messi lì a forma di puzzle, che formano un viso deforme, indicando un’indagine che metterà in evidenza la storia di donne poco fortunate.

La storia è decisamente lineare e và spedita come un treno verso la sua meta, non ci sono deviazioni o fermate improvvise, rallentamenti o salti temporali. Questo è un romanzo caldo, brioso con relazioni che scaturiscono subito il brivido. Tra i punti di forza trovi anche l’imprevedibilità e l’effetto sorpresa: poco ragionamento e tanto istinto nelle azioni dei nostri personaggi.

La scrittura è precisa, immediata, sincera con una sintassi energetica, che ti ricarica man mano nella lettura. La narrazione è scontato dirlo, ma è magnetica, accattivante e ricca. I dialoghi sono schietti e sinceri che porteranno ad un finale inaspettato.

CONSIGLI DI LETTURA

Un romanzo che coinvolge totalmente, che diverte, in alcuni punti ti fa provare ribrezzo e in altri ti tiene sulle spine. Un mix esplosivo che consiglio a tutti gli amanti del genere. In questo libro avremo meno thriller e molto più romance rispetto agli altri volumi della serie però bisogna fare delle premesse.

All’interno del romanzo ci sono alcune scene erotiche e diversi temi importanti e delicati che vengono trattati e per tale motivo la lettura è sconsigliata ad un pubblico troppo giovane o sensibile.

Inoltre il romanzo Anonyma, anche se costituisce l’ultimo volume di una serie può essere letto anche come romanzo autoconclusivo.

Buona lettura

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Flavia

Mi chiamo Flavia Di Franco, nata nel 1985 in Calabria, ma da qualche anno trasferita in Francia, dove ho deciso di condividere le mie passioni con tutti voi attraverso i social media. Da Luglio 2020 ho avviato una collaborazione con Life factory Magazine e con Case Editrici che mi supportano e forniscono materiale per condividerli con voi e aiutarvi in alcune scelte. Io credo nel potere dei social media e punto tutto su questo campo per esprimere le mie esperienze e darvi il supporto necessario.

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