
Autore: Daniela Piu
Editore: Edizioni Tripla E
Genere: Narrativa
Data di uscita: Ottobre 2021 – Salone del libro di Torino
Pagine: 82
Prezzo cartaceo: 12 euro
IL LIBRO
Nella “Milano da bere” di inizio millennio, il pittore vicentino Jacheto e alcuni amici e amiche cinquantenni cercano di ingannare la loro solitudine affogandola nei pettegolezzi e negli spritz serviti nei bar alla moda sui Navigli. Consapevole che i valori di riferimento del suo gruppo sociale sono quanto mai labili, l’artista intende denunciare questo ambiente borghese dipingendo un quadro sulla cecità, rappresentando una fila di persone – in cui sono riconoscibili molti dei suoi amici e conoscenti – incapaci di guardare davanti a sé, emblema di una generazione e di una società priva di autenticità e di possibilità di rinnovamento. Ma Jacheto saprà trovare una via di fuga. Forse.
BIO AUTRICE
Daniela Piu è scrittrice e traduttrice. Nel 2019 ha pubblicato, dopo vari racconti, il suo romanzo d’esordio “Esse di seta”. Nel 2020 è uscito il secondo romanzo dal titolo “Tre ritratti”. Nel 2021 esce il romanzo “A Funny Despair”. Ha firmato alcuni documentari, tra cui “P.I.S.Q.” (2006) e “Magna Istria” (2010), e ha tradotto i primi due romanzi di Isabel Suppé, “Una notte troppo bella per morire” e “Viaggi con Ronzinante”. Pubblica racconti su varie riviste. Il suo ultimo documentario è “Fertilia istriana” (2021).

Mi chiamo Flavia Di Franco, nata nel 1985 in Calabria, ma da qualche anno trasferita in Francia, dove ho deciso di condividere le mie passioni con tutti voi attraverso i social media. Da Luglio 2020 ho avviato una collaborazione con Life factory Magazine e con Case Editrici che mi supportano e forniscono materiale per condividerli con voi e aiutarvi in alcune scelte. Io credo nel potere dei social media e punto tutto su questo campo per esprimere le mie esperienze e darvi il supporto necessario.
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