No
n per niente il postale fa il girotondo. Sputami in faccia, se non è vero che cerca te. Il diavolo sa il fatto suo, è un bravo alleato! Lo farà girare e rigirare e alla fine lo condurrà qui.
Lo so-o! Lo ve-edo! Non lo puoi nascondere, cianciafruscola del demonio, idolatra lasciva!
Collana: Biblioteca ideale tascabile
Autore: Anton Cechov
Pag: 64
ISBN 10 : 8881111284
Genere: narrativa straniera
ANTON CECHOV (1860 – 1904)
Autore di un’originalità sconcertante. Nipote di un servo della gleba, strenuo sostenitore del progresso e conosciuto anche in Italia come drammaturgo. Ma i testi teatrali sono stati preceduti e accompagnati da una vasta produzione narrativa, che fa di lui uno dei ritrattisti più fedeli e disincantati della Russia del tempo.
… Ecco, so che sono tutti maneggi tuoi, diavolessa! Maneggi tuoi, che ti pigli un accidenti! e questa bufera, e il postale che gira intorno… tutto questo l’hai fatto tu! tu, si!
– sei impazzito, stupido…
– è un pezzo che me ne sono accorto, l’ho notato subito che hai sangue di capra nelle vene.
Recensione e Opinioni
Dopo diverse recensioni eccomi alle prese con un autore russo.
L’opera che ho letto da poco e che vorrei recensire e sottoporre alla vostra attenzione non è qualcosa di compatto ed unitario, bensì una raccolta di racconti.
Nonostante non ci sia unitarietà nella trama si può trovare comunque un filo conduttore nelle varie storie: il rapporto conflittuale che hanno i personaggi con la realtà di quel tempo.
Troviamo all’interno del libricino i seguenti titoli:
– Camere d’albergo
– La fortuna d’esser donna
– La cuoca s’ ammoglia
– La strega
– Il racconto della signorina N.N.
– Donne
– La fidanzata
Non mi sono piaciuti tutti allo stesso modo, ma quelli che hanno attirato maggiormente la mia attenzione sono stati: La strega, Donne e La fortuna d’esser donna .
In ogni caso la scrittura di Cechov è sicuramente interessante ed ironica, non pesante e si segue facilmente ogni sua parte.
Con questi racconti esprime, in modo ironico e a volte anche con amarezza, la situazione delle donne nella società russa della sua epoca, ovvero l’800. Egli utilizzerà un occhio attento e sensibile alle prime forme di emancipazione femminile e saprà raggruppare tutto questo in un piccolo libricino.
Consiglio questo libricino a chi vuole leggere qualcosa incentrato sulla figura delle donne e sul ruolo che lei riflette nella società.
Mi chiamo Flavia Di Franco, nata nel 1985 in Calabria, ma da qualche anno trasferita in Francia, dove ho deciso di condividere le mie passioni con tutti voi attraverso i social media. Da Luglio 2020 ho avviato una collaborazione con Life factory Magazine e con Case Editrici che mi supportano e forniscono materiale per condividerli con voi e aiutarvi in alcune scelte. Io credo nel potere dei social media e punto tutto su questo campo per esprimere le mie esperienze e darvi il supporto necessario.
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